19 Giu Monte Petrano
Il monte Petrano (1162 m s.l.m.) fa parte dell’Appennino umbro-marchigiano e si trova nel territorio del comune di Cagli, nella provincia di Pesaro e Urbino. I piani sommitali sono facilmente raggiungibili da due strade, in particolare quella asfaltata che parte da Cagli.
Il Monte Petrano è un luogo dalle caratteristiche uniche all’interno del variegato panorama appenninico, che si distingue dalle vette circostanti che pure lo sovrastano in altezza e, da un certo punto di vista, pure in notorietà. Infatti il monte Petrano è ben delimitato rispetto ai vicini massicci del Catria e del Nerone, separato da essi dalle profonde valli del Burano e del Bosso.
Il tratto saliente di questa montagna, infatti, è quello di essere un vastissimo altopiano con una quota altimetrica superiore ai mille metri (la vetta è posta a quota 1162 sul singolare rilievo dalle forme tondeggianti denominato la Rocchetta, mentre l’immensa distesa dei prati sommitali si trova a circa 1100 metri), dotato di una vista panoramica eccezionale su tutti 4 i lati.
Dalla vetta del Monte Petrano si possono ammirare, in successione, il massiccio del Catria volgendosi verso sud-est, con l’aspra sagoma del Monte Acuto in primo piano, l’irregolare susseguirsi di cime interamente ricoperte di boschi verso sud-ovest, in direzione del confine con l’Umbria segnato dall’inconfondibile profilo rettilineo delle Serre di Burano.
Il gruppo montuoso del Nerone a nord-ovest, in primo piano, con sullo sfondo i rilievi più lontani del Carpegna, di Sasso Simone e dell’Alpe della Luna, mentre in direzione nord-est si individuano la Gola del Furlo in primo piano e, sullo sfondo, la lunga linea della costa adriatica, dalla riviera romagnola al Monte Conero.
Nel versante sud della montagna si trovano i rilievi secondari più importanti, tra cui spicca la formazione appuntita denominata La Roccaccia, alta 1065 metri, che deve il suo nome alla presenza, in epoca medievale, di una torre di avvistamento (oggi completamente scomparsa) che permetteva il controllo sull’intera vallata sottostante, grazie alla particolare posizione dominante.
Il monte Petrano è particolarmente indicato per la pratica di attività all’aria aperta, tra cui spicca l’escursionismo, con una rete sentieristica che permette di scoprire le sue interessanti pendici.
La conformazione della montagna poi permette la pratica dello sci di fondo nella stagione invernale.
Da segnalare la fioritura che avviene nei mesi primaverili, con i famosi narcisi che punteggiano di bianco i verdi prati, accompagnati dal giallo, viola e blu delle altre specie, in particolare orchidee, violette e nontiscordardime.
Luogo ideale per i viaggiatori in camper, con la presenza tra l’altro di una apposita area attrezzata, attiva nella stagione estiva da giugno a settembre, dotata di servizi essenziali quali docce, pozzetto di scarico, prese di corrente, rifornimento idrico e zona per barbecue.
Presenti inoltre anche altre strutture turistiche, anch’esse aperte esclusivamente nella stagione estiva, ovvero due bar/ristoranti.
Font testi: montepetrano.it e pesarotrekking.it
Foto: A Zonzo
Come raggiungere il Monte Petrano
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